Eremotherium laurillardi und, 1842

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Pilosa Flower, 1883
Famiglia: Megatheriidae Gray J.E., 1821
Genere: Eremotherium Spillmann, 1948
Descrizione
Questo gigantesco animale superava i 5 metri di lunghezza e raggiungeva le 5 tonnellate di peso. Una delle specie più note (Eremotherium laurillardi) fu il più grande animale terrestre vissuto in Florida nel Pleistocene. Come molti altri bradipi terricoli, anche l'eremoterio possedeva un corpo molto voluminoso, sorretto da zampe relativamente brevi ma molto massicce. Ogni zampa posteriore era fornita di un solo artiglio, mentre quelle anteriori erano dotate di un paio di artigli lunghi e ricurvi. Il cranio possedeva pochi denti nella regione delle guance, simili a mattoni e dotati di una struttura a forma di V che permetteva ai denti superiori e quelli inferiori di combaciare perfettamente. L'eremoterio era un tipico rappresentante dei megateriidi, una famiglia di bradipi terricoli che raggruppa i più grandi fra tutti gli xenartri. Il più noto e più grande fra questi fu Megatherium, scoperto da Darwin e tipico del Sudamerica. Eremotherium, al contrario, si diffuse dal Sud al Nordamerica durante il Pliocene; una delle prime specie, Eremotherium eomigrans, risale al Pliocene superiore della Florida ma era già gigantesca ed era dotata di almeno tre artigli nelle zampe anteriori. Un'altra specie nordamericana ben nota è la già citata E. laurillardi: nel 1975 è stato rinvenuto un esemplare gigantesco, risalente a circa 130.000 anni fa e che si pensa sia vissuto fino a 80 anni. In Bolivia, invece, è nota E. sefvei, del Pleistocene, di minori dimensioni e dotata di un collo allungato e stretto. L'eremoterio era un erbivoro dai movimenti lenti, che vagava per le pianure americane alla ricerca di vegetali. Si calcola che questo animale doveva mangiare un'enorme quantità di cibo ogni giorno, e quindi è probabile che dovesse spostarsi spesso. È possibile che questi continui spostamenti abbiano condotto alcune popolazioni di eremoteri a spostarsi fino in Nordamerica.
Diffusione
Mammifero, imparentato con gli attuali bradipi, visse nel Pliocene e nel Pleistocene (tra 2,2 milioni di anni fa a 10.000 anni fa). I suoi resti sono stati ritrovati sia in Sudamerica che in Nordamerica.
Bibliografia
–C. Cartelle and G. De Iuliis. 1995. Eremotherium laurillardi: the Panamerican late Pleistocene megatheriid sloth. Journal of Vertebrate Paleontology.
–McDonald and Lundelius 2009, The giant ground sloth Eremotherium laurillardi (Xenarthra, Megatheriidae). In: Albright III, L.B. Ed. Papers on geology, vertebrate paleontology, and biostratigraphy in honor of Michael O. Woodburne. Museum of Northern Arizona Bulletin 65, pg. 407-421.
–Jean T. Larmon; H. Gregory McDonald; Stanley Ambrose; Larisa R. G. DeSantis; Lisa J. Lucero (2019). "A year in the life of a giant ground sloth during the Last Glacial Maximum in Belize". Science Advances. 5 (2): eaau1200.
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Data: 12/10/2014
Emissione: Animali preistorici brasiliani Stato: Brazil |
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